3.10 Mecatti 1752
Giuseppe Maria Mecatti, Racconto storico-filosofico del Vesuvio e particolarmente di quanto è occorso in quest’ultima eruzione principiata il dì 25 ottobre 1751, Napoli 1752
Zi 706-3520 raro IV
Il Racconto storico-filosofico del Vesuvio è un’opera dalla complessa vicenda editoriale, che ha determinato la messa in circolazione di esemplari sensibilmente diversi tra loro per formato, paginazione e contenuti. L’esemplare qui in mostra costituisce solo la prima parte della versione più comune, che conta oltre 700 pagine e 10 tavole illustrate. Alcune edizioni successive recano aggiunte che danno conto delle eruzioni fino al 1766. Ne è artefice l’accademico fiorentino Giuseppe Maria Mecatti, autore di diverse opere genealogiche, erudite e storiche, nonché primo traduttore dell’Esprit des Lois di Montesquieu (Napoli 1751). L’opera è dedicata all’infante di Spagna Filippo di Borbone, duca di Parma, e si compone di diverse parti, organizzate in maniera non sempre coerente: «discorsi» e «digressioni» su diversi temi vesuviani indirizzati da Mecatti a suoi corrispondenti, per lo più stranieri, lettere da lui ricevute, estratti di opere del XVII secolo; vi sono inoltre trascrizioni di epigrafi e passi di composizioni in versi, tra cui un’ecloga di Giovanni Pontano (Lepidina, pompa V, v. 246-259). Alle pp. 163-171 è posto un Catalogo, una tavola sinottica delle eruzioni vesuviane testimoniate da autori antichi e moderni, con indicazione delle date d’inizio e fine, dei minerali eruttati e dei «preludj». [DC]