1.01 Braccini 1632
Cesare Braccini, Dell’incendio fattosi nel Vesuvio a’ XVI di dicembre M.DC.XXXI, Napoli 1632
Be 4015-2320 raro III
Si tratta di una delle numerose relazioni sull’eruzione vesuviana del 1631, un prodotto editoriale di grande diffusione nel Regno di Napoli. L’abate lucchese, che aveva assistito alla catastrofe durante un soggiorno in Campania, riporta quanto ha visto e sentito in prima persona. La narrazione comincia con tre capitoli dedicati alla descrizione del Vesuvio, e alle eruzioni precedenti a quella odierna, attraverso la citazione di numerose fonti antiche. L’evidente intento erudito è presente anche nei capitoli dedicati al disastro del 1631 (dal IV all’VIII), sebbene ad essi venga progressivamente dedicato meno spazio rispetto al racconto dell’abate. In una struttura per diem esso rivela un interesse soprattutto per i danni dell’eruzione, e per gli eventi miracolosi che si verificarono in quell’occasione (ad es. pp. 32, 38, 42, 48). Il capitolo più interessante dell’opera è il settimo, dedicato ai danni causati dal Vesuvio; questa è tuttavia anche la sezione che riporta più danni materiali (lettere sbiadite, macchie d’inchiostro, correzioni a penna). Il volume si chiude con una tavola dei capitoli (p. 101), a cui segue una tavola delle cose più notabili (pp. 102-104). [AP]