6.01 Dolomieu 1783
Déodat de Dolomieu, Voyage aux Iles de Lipari, fait en 1781, ou Notices sur les Iles Aeoliennes, pour servir à l’histoire des volcans, Parigi 1783
Fa 170-3831 raro IV
Si tratta della prima importante pubblicazione di Déodat de Dolomieu (1750-1801), destinato ad affermarsi come uno dei più influenti mineralogisti, geologi e vulcanologi del tardo Settecento. È presentata all’Académie des Sciences, di cui l’autore era corrispondente, e dedicata a Emmanuel de Rohan-Polduc, gran maestro dell’Ordine di Malta, cui Dolomieu apparteneva. L’opera è scritta sotto forma di resoconto di viaggio scientifico, dal quale sarebbero scaturiti anche i contributi dello stesso autore confluiti nel Voyage pittoresque (1781-1786), opera in 5 volumi dell’abbé de Saint-Non. Il Voyage aux Iles de Lipari è un’accurata descrizione della geografia e dell’orografia dell’arcipelago delle Eolie, dei minerali reperiti e dei molteplici fenomeni vulcanici che caratterizzano le sue isole. Pur partendo dalle menzioni di autori classici, le descrizioni dei fenomeni naturali sono basate soprattutto sul ricorso all’osservazione diretta. Dolomieu riprende anche l’antica questione se i vulcani delle Eolie siano collegati all’Etna e al Vesuvio attraverso cavità sotterranee, e sulla base di riscontri empirici esprime un parere favorevole su questa teoria (pp. 139-141). Inoltre, alle pp. 152-172 l’autore descrive i vulcanelli osservati in Sicilia, nell’area di Macalube, riportando una relazione in italiano di un’insolita eruzione verificatasi nel 1777. [DC]