3.02 Sorrentino 1734
Ignazio Sorrentino, Istoria del monte Vesuvio divisata in due libri, Napoli 1734
Be 4015-3340 raro IV
L’Istoria del monte Vesuvio in due libri scritta dal sacerdote Ignazio Sorrentino, stampata da Giuseppe Severini nel 1734, è dedicata a Celestino Galiani, cappellano maggiore del Regno di Napoli e prefetto ai Regi Studi, promotore delle idee di Newton e Locke nel Mezzogiorno d’Italia. Nei primi capitoli l’autore analizza i minerali eruttati dal vulcano nel 1631, illustra la teoria dell’origine sottomarina del Vesuvio e della diversa composizione dei gas emessi dalle sue tre bocche; il primo libro si chiude con osservazioni sui benefici apportati dalla cenere alle colture, e particolarmente al vino (p. 97). Il secondo libro si apre con la descrizione dell’eruzione del 1660, quindi si passa alle numerose eruzioni verificatesi tra il 1682 e il 1733, che Sorrentino ha osservato in prima persona, riportando notazioni ed esperienze personali che costituiscono il tratto più interessante del volume. Ad esempio, riferisce ed esamina la credenza diffusa nei paesi vesuviani («hò inteso dire da’ nostri Torresi») secondo cui dopo cent’anni di eruzioni il Vesuvio tornerebbe a uno stato di quiescenza per più secoli (p. 220). Sono interessanti, infine, i numerosi lemmi scelti per qualificare le diverse eruzioni descritte: «eruttazione», «esalazione», «incendio», «incendimento», «accendimento», «accenzione», «fuoco», «bruciamento». [DC]